Lettera aperta a Beppe Severgnini

https://i0.wp.com/www.ilveromilanista.it/newlogo2.gif?resize=180%2C75Imbattendomi on-line su siti di carattere milanista, ho trovato questa interessante lettera aperta a Severgnini. Il suo modo arrogante e strafottente di trattare della sua squadra lo conosciamo tutti. Per cui non ho altro da aggiungere che il testo.

Una volta gli interisti erano simpatici. Perdenti di successo, si diceva. Quest’anno gli ha detto tutto bene, gioco, arbitri e risultati. In barba ai pronostici e al bel calcio hanno stravinto…e si sa, chi trionfa ha sempre ragione. Gli almanacchi riportano il nome della squadra che vince, non i dettagli. Quindi onore ai vincitori.

Ma, caro Severgnini, Vae Victis – guai ai vinti –, non ci sto a essere preso per i fondelli. Che l’impresa sia epocale siamo concordi. Che tu provi gioia gridando “i campioni dell’Europa siamo noi” è comprensibile. Io stesso l’ho gridato in ben cinque occasioni diverse e ti posso assicurare che è godurioso. Ma è soprattutto in quelle occasioni che, se si è sportivi, bisogna rispettare gli avversari. Noi abbiamo tifato contro; certo, l’ho fatto e non me ne pento e non credo che tu nella serata di Istanbul abbia tenuto un atteggiamento diverso. Lezioni di stile da te e dalla marmaglia interista non le accettiamo. “Mai stati in B”, il supremo sprezzo… A parte che la storia ha dimostrato che pur di non scendere di categoria, quando avevate vinto tale opportunità, avete come al solito trovato una soluzione confacente. Ma vogliamo parlare, cari onestoni, di passaporti, bilanci rifatti, telefonate non registrate o dell’immoralità di un presidente che in barba a sprechi e a crisi economiche non lesina quattrini? Tanto, mi spiegate, regole di gestione generali non esistono… Vero, ma entro due anni…

Vedi, caro Severgnini, il tifoso milanista è passionale, molto attaccato alla squadra e ai suoi colori. Nell’anno dello scudetto di cartone, se ben ricordi, si è giocato un derby in cui i vostri tifosi non si sono nemmeno presentati. Ricordi? Qualche giorno prima la squadra era stata eliminata dal Villareal. Volavano seggiolini, insulti e pernacchie… Noi siamo diversi. E’ vero che in un annata come questa abbiamo protestato. Certo. Ma l’abbiamo fatto in maniera civile e pacifica. Una contestazione ferma ma che non ha mai negato, MAI, i cori d’affetto per i nostri colori. Sì, siamo diversi.

Beppe Rasolo – ilveromilanista.it

19 commenti

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    • yom il 18 Luglio 2010 alle 08:24

    Severgnini spocchioso come tanti di loro!

    Hanno vinto tutto, ma la gioia un po’ gli si è strozzata in gola perché il loro maestro venerato li ha lasciati : sedotti e abbandonati! Se fosse capitato a noi o ad altri, sai i lazzi contro, invece a loro sta bene così!

    Ma a chi vogliono darla a bere!

    Per quanto riguarda la B, ci siamo stati, loro no perché più bravi a nascondere le malefatte.

    Amen su Severgnini e gli sciocchi come lui.

    • marcovan il 18 Luglio 2010 alle 10:43

    Parto dal fondo: non è vero che noi milanisti siamo diversi, fra i tifosi c’è qualche dfferenza dovuta alla storia e alle esperienze delle rispettive squadre, ma tutto sommato coloro che hanno una squadra nel cuore sono (siamo) tutti uguali.

    Severgnini è un ottimo giornalista-scrittore. Leggo con piacere la sua rubrica sulla Gazza e trovo i suoi libri simpatici ed ironici. Ne ho letti molti, compresi quelli della saga degli “interismi”.

    Non mi sembra offensivo, Severgnini. Mi sembra piuttosto che le sue intenzioni siano buone, di sdrammatizzazione del calcio, un fenomeno di massa che ne avrebbe molto bisogno. Pensate che gli interisti stessi non lo sopportano perché – secondo loro – ha monetizzato scrivendo libri autoironici durante i cosiddetti anni bui neroazzurri.

    Ma al di là del fatto che gli interisti non sopportano Severgnini (atteggiamento che trovo strano ma che, non essendo interista, non sono tenuto a sforzarmi di capire), non capisco che cosa ci aspettiamo noi da lui. E’ interista, non è che lo tenga nascosto. Ha vinto l’impossibile e gode come un riccio. Sfottendo anche, che male c’è? Noi non li abbiamo mai sfottuti i cugini quando eravamo noi a vincere tutto?

    Poi i riferimenti contenuti nel post sugli arbitri favorevoli di cui avrebbe beneficiato l’Inter, sul gioco, sulla fortuna sono semplicemente da rosicone, da velo pietoso.

    Meglio che pensiamo ai casi nostri, che non sono granché, anziché alla legittima soddisfazione degli interisti e dei vari Severgnini.

    • Tizio il 18 Luglio 2010 alle 12:03

    Straquoto marcovan per filo e per filo segno.
    E come al solito marcovan si dimostra persona e blogger di altro spessore.
    A parte il fatto che Severgnini è proprio uno che ha fatto della sfiga e delle sconfitte che per anni ci hanno contraddistinto un cavallo di battaglia e una fonte di reddito,per cui è tutto dire.
    Non si capisce dunque dove stia l’arroganza; ma ancora più insensato è parlare di strafottenza: ma nei confronti di chi???? a che titolo???? a che pro????? in che modo????? cosa ha scritto/detto per meritarsi queste accuse????? Non si ha diritto di godersela neanche quando si vince????? Patetico.
    Ma analizziamo la lettera di questo brillante Beppe Rasolo.
    Quando ci da dei perdenti di successo lui stesso dimostra strafottenza in primis.
    Quando dice io l’ho gridato in ben 5 occasioni lui stesso dimostra arroganza: cosa ce ne fotte a noi????? bravo,complimenti a te,al Milan e alla sua fantastica bacheca,però stavolta hai perso,e di brutto,per cui muto.
    Perchè ci chiama marmaglia??? Sarebbe questo il suo stile,la cui mancanza sembra rimproverare a Severgnini???? Per me,marmaglia se lo poteva risparmiare ed è un chiaro sintomo di rosicamento acuto.
    Poi arriva il pezzo forte.
    A parte il fatto di tentare di sparare fango e merda sugli altri avendo sulle spalle una retrocessione per illecito con un presidente colto in flagrante con i soldi in mano è una cosa patetica,come il bue che da del cornuto all’asino,ma ancora più patetica e ridicola e superiromente rosicante è l’accusa sui soldi spesi quando non solo si ha alle spalle la famiglia Berlusconi con relativa potenza economica,ma anche quando si cerca di farsi passare per virtuosi dei bilanci solo perchè L’ANNO SCORSO, NON UNA VITA FA,la società è stata costretta ad una cessione importante,cessione che cmq non ha per nulla azzerato il passivo di bilancio.
    E questo è un tentativo di fare la morale agli altri profondamente scorretto,non solo perchè volontariamente dimentica quella che è la condizione economica di tutti gli altri grandi club europei,specie in Inghilterra,che sono in condizioni ben peggiori dell’Inter,ma soprattutto perchè la predica viene da un pulpito che non ha titoli per farla: quando a metà degli anni 80 tutte le squadre viaggiavano su certe cifre sia nel calciomercato che negli ingaggi,l’arrivo di Berlusconi “drogò” completamente il mercato con un potere economico che TUTTI GLI ALTRI SI SOGNAVANO. L’unità di misura passò dal centinaio di milioni AL MILIARDO, con ville per i giocatori pagate dalla società e un modo di fare calciomercato vorace e senza ostacoli,basti pensare che quel Milan andava sul mercato,ad esempio,per sostituire l’infortunato Pallone d’Oro Van Basten con il Pallone d’Oro Papin….
    Se c’è qualcuno che ha dato il LA ad una politica economica folle nel calcio questo è stato proprio Silvio Berlusconi con il suo Milan costringendo tutti gli altri ad adeguarsi e a indebitarsi per ricreare competitività.
    Dopodichè ha vinto tutto per cui chapeau e lo sottolineo,ma di certo nessun Beppe Rasolo di turno ha la posizione morale per farci da maestrino di politica economica.
    Vero,ma entro due anni… entro due anni un cazzo,caro (?) Rasolo. L’INter farà quello che deve fare come tutti i grandi club europei andando di sicuro incontro a cessioni importanti per ragioni di bilancio.
    Ma stia sicuro che non abbiamo così le pezze al culo (e non le avremo) da andare a prendere Yepes.

    Vedi, caro Severgnini, il tifoso milanista è passionale, molto attaccato alla squadra e ai suoi colori. Anche noi lo siamo, cazzo sei tu per fregiarti di una patente del tifo????? Soffri in curva sud??? Bravissimo,io mi faccio i cazzi miei e soffro in Curva Nord.
    Simpatico poi il riferimento di Rasolo al clima post Villareal. È vero, ci sono stati momenti in cui il tifo neroazzurro si è profondamente spaccato e distinto per tensione. Ma come ci sono stati cretini che hanno bruciato seggiolini,ci sono state anche persone che hanno sempre sofferto con compostezza e queste persone meritano rispetto e dei distinguo,anche perchè il buon Rasolo,che crede di far passare TUTTO il tifo milanista per un alfiere della sportività e dello stile in cui anche nei momenti bui si sorride,evidentemente si è dimenticato qual’era il clima e cosa voleva dire essere milanisti nei primi anni 80 e a buon intenditor poche parole.

    Si caro Rasolo, siamo diversi: GRAZIE A DIO.

    @YOM

    A noi non ce ne frega un cazzo di darla a bere proprio a nessuno e sempre nessuno ci ha sedotti e abbandonati come una ragazzina che allarga le cosce al primo che le dice due parole dolci.
    Mourinho ha fatto la scelta che ha fatto e buona fortuna. Ci ha lasciato 5 trofei in due anni e ci ha esaltato come non mai lasciandoci degli sfottò che sfrutteremo per anni e che vi hanno fatto girare le balle e rosicare come non mai e questo ci ha procurato e ci procura grande godimento.
    Buona fortuna mister Mou,grazie e arrivederci! Allenatori e giocatori passano,l’Inter resta.
    E ricevere frecciatine di comportamento da gente che ha “salutato” in quel modo uno Paolo Maldini o che ha preso un sputo in faccia da uno come Kakà dopo quel patetico Festival del Kleenex sotto il balcone con tanto di maglietta sventolante e lacrime di sorta con giuramenti di eterno amore puntualmente traditi di fronte al dio denaro,beh,mi fa alquanto sorridere!
    E sul fatto che Severgnini sia uno sciocco mi piacerebbe sapere in base a cosa esprimi questo giudizio e soprattutto con quali criteri affibi questo appellattivo a lui e a quelli come lui (chi ad esempio?) anche perchè dubito,di contraltare,che uno come Beppe Rasolo abbia invece i titoli ( omeglio,gli zeru titoli) per ricevere il Premio Nobel…..

  1. Sulla lettera che ho voluto citare ribadisco che siamo diversi.
    Noi festeggiamo per vincere, loro festeggiano per rompere le palle a chi non ha vinto.
    Intanto Antonini venduto al presidente.

    • Tizio il 18 Luglio 2010 alle 15:01

    Noi festeggiamo per vincere, loro festeggiano per rompere le palle a chi non ha vinto.

    E allora nel 2007 non siete andati in giro a gridare ai 4 venti: “lo scudetto mettilo nel culo”????????????
    Si, mi sembra ovvio,fa parte del tifo lo sfottò e il prendersi per il culo,è una cosa normalissima.
    Voglio vedere quale milanista,nel 2007,non ha goduto come un riccio nel vedere lo striscione di Ambrosini.
    Voi avete vinto e noi a rosicare. Mi sembra una cosa stranormale.
    Stavolta abbiamo vinto noi per cui voi muti e subire. Mi sembra questa una cosa altrettanto normale.
    E soprattutto,al limite,facciamo quel cazzo che ci pare.
    Perchè sentirci rompere i coglioni anche per come si festeggia è davvero troppo.
    A tutto c’è un limite.

  2. Noi non viviamo di frecciatine continue lanciate da dirigenti e tifosi durante l’anno
    Noi non teniamo le bandiere sul balcone per quattro mesi consecutivi
    Noi non abbiamo dirigenti che parlano ogni due per tre di altre squadre e di partite che non gli riguardano
    Noi non abbiamo allenatori che gridano al complotto per giustificare il fatto di aver fatto un quarto di campionato a livelli da Europa League.
    Si, siamo diversi.

    • Tizio il 18 Luglio 2010 alle 15:25

    Noi non viviamo di frecciatine continue lanciate da dirigenti e tifosi durante l’anno

    Del tipo???? Passino i dirigenti, ma neanche tra tifosi ci si può fare battute e frecciatine??? Ma cosa credi, che voi siate dei chierichetti con l’aureola???? perchè non continuate a chiamrci merde neroblu e perdazzurri??? Normale! come voi siete i BBretroCESSI! Si chiama sfottò,è il sale del calcio,fattene una ragione,ma evidentemente tu hai rapporti umani pari a zero. Io di amici milanisti ne ho tanti e mi diverto sempre quando li sfotto e quando mi sfottono. Evidentemente per noi il calcio è una fonte di divertimento cmq vada e non una croce sulle spalle come sembri viverlo tu.

    Noi non teniamo le bandiere sul balcone per quattro mesi consecutivi

    A parte il fatto che se voglio me la tengo anche per 4 anni consecutivi,non per 4 mesi,ma davvero ti metti a sindacare su una bandiera fuori da un balcone????? Mio Dio……………….

    Noi non abbiamo dirigenti che parlano ogni due per tre di altre squadre e di partite che non gli riguardano

    No,macchè,evidentemente certe dichiarazioni di Galliani quando tirava un altro vento te le sei dimenticate…..se poi Mourinho vi ha fatto incazzare e rosicare beh,cazzi vostri! Prendetevela con lui!

    Noi non abbiamo allenatori che gridano al complotto per giustificare il fatto di aver fatto un quarto di campionato a livelli da Europa League.

    A parte il fatto che fare un quarto di campionato a livelli di Europa League non è una colpa,ma una cosa fisiologica che può succedere specie a una squadra che cerca di mantenersi competitiva su più fronti, è divertente che a fare queste osservazioni sul rendimento dell’Inter sano tifosi di una squadra che a fine,rispetto all’Inter,non ha vinto un cazzo.
    Eh lo so,sarebbe stato bello giocare tutto l’anno in scioltezza come contro il Milan,però purtroppo a volte si trovano anche squadre che non riesci a battere neanche se resti in 10 per oltre 70 minuti,perchè quelle squadre,a differenza del Milan,ti creano dei problemi.
    Succede,si chiama sport.
    Mourinho parlava di complotto??? Cazzi suoi, io ragiono con la mia testa e parlo di periodo negativo fisiologico cioè di una cosa normale che può succedere,così come può succedere che a volte un arbitro ti giri bene e altre volte male.
    C’est la vie.
    Magari,invece di parlare di stupidi complotti,quando la squadra era in difficoltà potevamo andare a spegnere i fari dello stadio così ci mettevamo l’anima in pace ed evitavamo polemiche stupide e senza senso.

    E si,siamo diversi e grazie Dio per questo.

    • melito il 18 Luglio 2010 alle 15:36

    Avevo un problema intestinale serio in questi giorni, la stitichezza è una brutta bestia, aihmè, capita lo so, raccontarlo in giro non è elegante, ma oramai mi sento in famiglia in questo blog.

    Volevo ringraziare pubblicamente diavolino, a volte le cure a determinati problemi le si possono ricercare nei luoghi piu’ impensabili e dalle persone piu’ improponibili.

    Ma bando alle ciancie, papale papale, volevo semplicemente dire che il Post in oggetto mi ha fatto cagare!

    • sadyq il 18 Luglio 2010 alle 16:00

    Melito, prova col limone.

    Tizio, ma quanto chiaccheri? Con questo caldo! Oggi sei nervoso tu: calmati!

    1. ahahaha grande sadyq!!!

  3. Effettivamente è bastato veramente poco per farli schizzare come pazzi… 🙄

    • Tizio il 18 Luglio 2010 alle 16:19

    si saddyq,hai ragione,ma una cagata cosmica come sta lettera di sto Rasolo pensavo fosse impossibile neanche solo pensarla e invece no.
    Mi ha fatto innervosire troppo.
    Hai ragione,mi devo dare una rilassata, vorrà dire che mi concederò una delle mie rare sigarette tranquillizzanti! 😆

    • sadyq il 18 Luglio 2010 alle 16:23

    Gia, le sigarette sono tutte rilassanti, ti sdraiano veramente!

  4. marcovan, massimo rispetto per come la pensi tu, ma hai visto la reazione degli interisti a questa semplice lettera pubblicata da diavolino?

      • marcovan il 18 Luglio 2010 alle 21:50

      Vista… bah, ciascuno la pensa come crede… io così, Diavolino diversamente… è il bello del calcio.

      E poi è troppo caldo per discutere. Non punzecchierei neanche la mia vittima preferita adesso, ossia Alex_junior, figuriamoci…

    1. ahahahaha grande alex, ma dov’è finito?

    2. Si è fatto sentire via sms ma non so dove sia…
      Di solito parte a luglio e torna a settembre quindi per un po’ ce lo siam levati mi sa… :mrgreen:

    • Tizio il 18 Luglio 2010 alle 17:28

    La reazione è pienamente giusticata ed è stata anche pienamente spiegata punto per punto.
    Non è che potete(possono) dirci di tutto e penare che noi non si reagisca.
    Mica ci siamo informati su dove abita sto Rasolo per fargli un agguato.
    Semplicemente lui scrive delle cose su di noi e noi gli rispondiamo.
    Cos’è,dovremmo accettare tutto in silenzio????
    Se qualcuno ci da degli arroganti,degli strafottenti,ci chiama marmaglia,ci fa osservazione su stile e sui bilanci, ci da dei disonesti e si mette pure a sindacare su come si festeggia oppure no o su come si fa contestazione oppure no,non vedo perchè noi non gli si debba rsipondere.
    Almeno per quanto mi riguarda non l’ho insultato in alcun passaggio,ma gli ho risposto punto per punto.
    Anzi,ora mi cerco la sua mail e gli mando il mio commento di risposta.

    • sadyq il 18 Luglio 2010 alle 17:40

    Anzi,ora mi cerco la sua mail e gli mando il mio commento di risposta.

    Ecco, ora l’hai detta giusta. Tanto qui sopra, non ti legge

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